→ Iscriviti
→  dicembre 4, 1997


“Blowing in the wind” cantava Bob Dylan alla presentazione di Wind, la joint-venture tra Enel, France Télécom e Deutsche Telekom: telefonia fissa, cellulare, Internet, per aziende e famiglie. I grafici illuminavano il futuro: otto milioni di utenti, diecimila posti di lavoro, 12.000 miliardi di investimento. Dodicimila miliardi: e chi li mette?

leggi il resto ›


Pubblicato In: Giornali, Il Foglio
→  dicembre 1, 1997


La prosperità di un paese dipende in modo cruciale dal­la intensità di investimenti in capitale umano. E questi dipendono dalla libertà che, concretamente, è libertà di sce­gliere. Dunque libertà per gli studenti, che devono poter scegliere tra sistemi formativi diversi per ambiente e per percorsi; e anche libertà per gli insegnanti che devono poter scegliere i sistemi formativi nei cui obiettivi e metodi meglio si riconoscono.
Parità scolastica, autonomia degli istituti, abolizione del valore legale del titolo di stu­dio sono premesse necessarie per garantire a tutti libertà di apprendere e libertà di in­segnare.


Pubblicato In: Varie
→  dicembre 1, 1997


Le dimissioni di Guido Rossi da Presidente di Telecom segnalerebbero, secondo alcuni esponenti del PDS, un grave ritardo nella modernizzazione del capitalismo italiano; secondo Repubblica invece si tratterebbe di un vero e proprio sabotaggio attuato dal grande capitale italiano contro nuove regole di corporate governance. Entrambe le affermazioni, a ben vedere, non reggono. La prima perche’ non tiene conto che e’ il Governo a portare la responsabilita’ degli assetti proprietari, di mercato, di regolazione conseguenti alla privatizzazione di Telecom. La seconda perche’ si basa su un equivoco, che conviene subito chiarire.

leggi il resto ›


Pubblicato In: Giornali, La Stampa
→  dicembre 1, 1997


La domanda corretta da formulare.
L’Italia è parte dell’Europa fin dalla sua fondazione, sarà probabilmente tra i primi nell’euro, la sua banca centrale è modello di indipendenza, ha autorità di controllo dei mercati finanziari e della concorrenza guidate da personaggi di grande valore intellettuale e morale. Dire che in campo economico in Italia siamo in presenza di un regime può dunque sembrare un paradosso.

leggi il resto ›


Pubblicato In: Varie
→  novembre 28, 1997


La presentazione del rapporto Cer è stata l’occasione per un nuovo sviluppo nella polemica divampata in queste settima­ne sui maggiori organi di informazione nazionale e internazionale su come so­no gestiti i conti al Tesoro, in vista del raggiungimen­to del famoso 3% di deficit necessario all’Euro. Il sottosegretario Piero Giarda, avvocato d’ufficio del Teso­ro, ha respinto con energia le accuse mosse da France­sco Giavazzi sul Corriere della Sera e da James Blitz sul Financial Times.
leggi il resto ›


Pubblicato In: Giornali, Il Messaggero
→  novembre 19, 1997


La vicenda iniziata con l’OPA ostile delle Assicurazioni Generali sulle Assurances Generales de France, diventata battaglia con la contro-OPA amichevole della tedesca Allianz, ha una sua straordinaria importanza anche sotto un duplice profilo che ci aiuta a comprendere che cosa e’ davvero l’Europa dell’euro.
Il primo aspetto riguarda le inevitabili conseguenze che investono le forme giuridiche stesse dell’impresa, i modelli nazionali affermatisi, la Hausbank in Germania, i noccioli duri in Francia.

leggi il resto ›


Pubblicato In: Giornali, La Stampa