→ febbraio 28, 1997

Sono passati sette anni dalla legge Amato, tre anni dalla direttiva Dini: ma per la privatizzazione del sistema bancario italiano, non è successo nulla. Le fondazioni mantengono il controllo delle loro banche, il Tesoro di Bnl e Mediocredito.
La ristrutturazione del settore è avvertita come un’emergenza indilazionabile: essa trascende l’orizzonte degli esuberi e del costo del personale.
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→ febbraio 27, 1997

Domani il Governo secondo le previsioni dovrebbe provvedere alla nomine Consob.
Rispetto a quando qualche giorno fa su queste colonne mi sono permesso di sottolineare la rilevanza delle scelte in questione, si e’ prodotta una novita’: un vaso convergere di voci indica nel vicedirettore generale della Banca d’Italia, Tommaso Padoa Schioppa, il quasi certo candidato alla presidenza della Commissione di Sorveglianza sulle operazioni di Borsa.
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→ febbraio 21, 1997

Al Direttore.
Che i governi di coalizione siano costretti a politiche di stop and go, tra sortite coraggiose e ritirate strategiche, è naturale. Ma nel caso nostro, dov’è il go?
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→ febbraio 16, 1997

Banche da privatizzare
La privatizzazione delle banche pubbliche, incominciando dalle maggiori (BNL, Cariplo, S.Paolo, Montepaschi e BancoSicilia), e’ un’imprescindibile esigenza di politica economica: riproporlo con forza e’ l’indubbio merito del progetto avanzato dalla Fondazione Ugo La Malfa, per bocca del Presidente di Mediobanca, Francesco Cingano.
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→ febbraio 14, 1997

Tre giorni fa su Repubblica Stefano Rodotà ha fermamente invitato a tenere ferma la Bicamerale sui temi ordinamentali svolti nella seconda parte della Costituzione, e ha implicitamente tacciato di spirito sovversivo chiunque tenti di investire la Commissione dei principi fondamentali posti invece nella prima parte della Costituzione.
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→ febbraio 13, 1997

Crisi & Ristrutturazione
Da qualche settimana, il mondo delle banche italiane sembra essere entrato in una fase di grande movimento. Si è iniziato con l’annuncio del progetto di fusione tra BNL e Banco di Napoli; è seguita, ed è tuttora in corso, una grande attivita’ sui titoli del Credito Italiano; il S.Paolo ha annunciato un piano che, se sarà portato a termine, darebbe luogo alla prima vera privatizzazione da parte di una fondazione — con il che si dimostrerebbe che cio’ che impedisce di vendere le banche, anche le piu’ grandi, non e’ la limitatezza del mercato, bensì’ la volonta’ dei proprietari: come abbiamo sempre sostenuto.
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