→ febbraio 23, 2004

L’acquisizione delle nostre banche da parte di banche estere può essere un’opportunità
“La classe politica non accetta la colonizzazione del credito italiano ad opera delle banche straniere”. Per Massimo Mucchetti, (Corriere della Sera del 21 e 22 Febbraio), questo è il vincolo da cui non si può prescindere ragionando di soluzione ai problemi sistemici delle nostre banche ( alcune delle quali sono azioniste importanti di questo giornale). Così, passano in secondo piano i problemi veri: la mancanza di contendibilità del controllo, la dimensione troppo piccola.
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→ febbraio 20, 2004

Azione di responsabilità, basta possedere l’1%. Agli obbligazionisti il diritto alla revisione
Lo scandalo Parmalat ha messo in moto una serie di iniziative legislative e regolamentari essenzialmente lungo tre assi:
controlli esterni: diversa suddivisione di poteri tra le varie autorità, aumento dei poteri di indagine e sanzionatori per alcune di esse;
controlli interni: norme più severe sulle incompatibilità, ad esempio tra la revisione e certificazione del bilancio e la consulenza; e sugli obblighi di informazione a carico degli operatori;
sanzioni penali: da inserire recependo la direttiva europea sugli abusi di mercato; da inasprire secondo alcuni settori sia dell’opposizione che della maggioranza per i reati esistenti nel nostro ordinamento, segnatamente per quello di falso in bilancio.
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→ febbraio 18, 2004

Bersani, Letta e Debenedetti spiegano perché l’Ulivo non cade nella “trappola” di Maranghi
Roma – Né sulla lettera di Vincenzo Maranghi. Né sulla replica di Antonio Fazio.
Come non ci fossero mai state, per il centrosinistra. Non una delle figure di spicco dell’Ulivo ha ritenuto di commentarle. In alcun modo. Ma perché?
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→ gennaio 22, 2004

Nanismi
Qual è la linea che separa la fisiologia dalla patologia? E’ naturale che del caso Parmalat a calamitare l’attenzione, dell’opinione pubblica come di politici e studiosi, siano gli aspetti patologici. Ma anche nei sistemi sociali ed economici, così come negli organismi, non sempre le patologie sono riconducibili a shock esterni, più sovente a degenerazioni, magari latenti per anni.
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→ gennaio 9, 2004

Le posizioni di Francia e Germania rendono tutto più difficile
Continuerà la discesa del dollaro, che mette in crisi le esportazioni e le imprese europee? Dalla fine di Gennaio del 2002, il dollaro ha perso il 30% rispetto all’euro, è rimasto invece stabile rispetto alle monete asiatiche. La causa profonda di questi scompensi sta, secondo Peter Garber della Deutsche Bank, nell’enorme offerta di mano d’opera dell’Asia.
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→ dicembre 24, 2003

Riforme – L’iniziativa di Tremonti è opportuna
La somma dei disastri Bipop, più Cirio, più Parmalat, più Myway, più altre minori, è per l’Italia assai di più, in proporzione al PIL, della somma delle Enron più Worldcom per gli USA. Il crollo di fiducia provocato da Parmalat investe non solo il mondo industriale, ma tutto il Paese: oggi il Financial Times indica un rischio non solo delle obbligazioni delle nostre imprese, ma del debito sovrano della Repubblica.
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