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→  settembre 13, 2013


La notizia cattiva è che Lehman è fallita, quella buona è che lo Stato non è intervenuto per salvarla: fummo in pochi a pensarla così, quel 15 settembre di cinque anni fa. Poi, quando il Dow Jones arrivò a perdere il 43%, nella sola America si volatilizzarono 6,3 milioni di posti di lavoro, e il Pil Usa scese del 3%, le critiche da pioggia diventarono grandinata. Chi aveva ragione? A cinque anni di distanza, credo che quel giudizio fosse giusto: è stato un bene lasciar fallire Lehman, anche se non solo, e forse neppure principalmente, per i motivi cari ai pochi che lo espressero.

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→  luglio 25, 2013


25 firme su documenti per un totale di 37 facciate, fitte di sezioni, articoli, commi. Le ho dovute apporre per avere dalla banca dove ho un conto da 10 anni, una carta di credito prepagata. L’impiegato allo sportello mi passava i fogli salmodiando “questa per la privacy, questa per l’antiriciclaggio, questa per la banca”, e io firmavo alla cieca: ci avrei messo almeno un’ora a leggere le 2500 righe dei 30 articoli del “contratto”.

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→  aprile 20, 2013


Molte sono le ragioni per cui tante imprese soffrono e tante chiudono: non sono competitive, vivono in un sistema non competitivo, la domanda cala, i clienti non pagano, l’aumento del carico fiscale intacca l’autofinanziamento. Tante le cause, unico il risultato: manca la liquidità. Le banche, a cui viene chiesto di aumentare la patrimonializzazione, riducono gli impieghi. Gli strumenti messi in piedi dalla Bce per trasmettere al mercato la propria politica monetaria, ad ogni evidenza non bastano.

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→  marzo 26, 2013


Intervista di Andrea Pira

“Alla 12esima ora il dramma cipriota è giunto all’epilogo: i 5,8 miliardi richiesti al settore privato cipriota accanto a quelli forniti dalla Troika, saranno ricavati da un prelievo sui depositi di valore superiore a 100mila euro nelle banche cipriote. Per pareggiare il conto il prelievo (tassa o confisca o sequestro, comunque lo si voglia chiamare) debba essere superiore al 20 per cento, qualcuno dice che potrebbe arrivare anche al 40 per cento”, ha spiegato Franco Debenedetti, manager, senatore e da pochi giorni presidente dell’Istituto Bruno Leoni, in una conversazione con Formiche.net, sullo stato della crisi cipriota.

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→  marzo 2, 2013


Riassunto di Giulio Zanella e Francesco Pesci

Per chi c’era (per continuare a discutere) e per chi non c’era (per iniziare a farlo) ecco un riassunto dei punti salienti del convegno su banche e fondazioni bancarie, organizzato dalla Fondazione NFA sabato 16 febbraio a Firenze.

La questione del rapporto tra fondazioni bancarie e banche italiane e’ tutt’altro che nuova. Si trascina, infatti, da ormai quasi un quarto di secolo; da quando, cioe’, si inizio’ il processo di privatizzazione con la “legge Amato” nel 1990 (legge n. 218 del 1990).

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→  gennaio 30, 2013


Di chi sono le banche? A questa domanda in Italia non si è mai data una risposta chiara. Eppure se per il funzionamento di un’economia capitalistica la certezza dei diritti di proprietà è essenziale, a maggior ragione lo è quando si tratta di istituzioni che provvedono i mezzi finanziari a quella che viene (impropriamente) chiamata economia reale.

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