→ Iscriviti

Archivio per il Tag »riforma«

→  agosto 8, 2023


Tassisti “di complemento”, la gestione di chiamate e traffico attraverso una app, senza togliere lavoro

Lettere al direttore, fondi del direttore; proposte di legge, risposte di scioperi. La letteratura sul tema dei taxi è sterminata, ma il risultato pratico di tutto questo ruminare è sostanzialmente nullo: Con la sola eccezione delle città che hanno consentito a Uber di operare, le code alle stazioni di sosta e le esasperanti telefonate restano sostanzialmente le stesse.

leggi il resto ›

→  luglio 12, 2017


Habent sua fata libelli, e non solo loro: quando, un anno fa, il gruppo di economisti, sociologi ed attuariali raccolti e guidati da Nicola Rossi, riprendendo precedenti suoi studi, iniziarono a formalizzare il progetto che ora porta il nome di “25xtutti”, nessuno di loro poteva sapere quando esso sarebbe stato terminato e quali sarebbero stati i rapporti numerici e programmatici tra le forze politiche. Deve considerarsi una fortunata combinazione che quel momento sia venuto in piena campagna elettorale, quando cioè le parti politiche mettono a punto le piattaforme con cui si presenteranno agli elettori. Il fatto che ora si sappia che la campagna elettorale durerà diversi mesi, dà la profondità di prospettiva in cui collocare progetti di grande respiro.

leggi il resto ›

→  marzo 27, 2010

il_riformista
Avere sfondato il muro che si opponeva alla riforma sanitaria, che aveva bloccato i predecessori democratici di Barack Obama, è stata salutata in Italia come una vittoria “di sinistra”: il Presidente americano è ritornato ad essere quello per cui i nostri liberal avrebbero voluto poter votare due anni fa. Un entusiasmo giustificato? Le critiche da sinistra al sistema sanitario americano poggiano su due punti: la mancanza di copertura e il costo.

leggi il resto ›

→  marzo 24, 2009

sole24ore_logo
Di riforma del contratto di lavoro, più conosciuta nella poco appropriata abbreviazione “abolizione dell’articolo 18”, si parla da anni: molte sprezzanti ripulse, numerosi consensi illuminati, nessuna azione politica significativa. Ora sembra che si sia prossimi a un punto di svolta. E ciò per ragioni precise: la crisi finanziaria, diventata recessione economica, minaccia di diventare crisi sociale. Una disoccupazione a livelli a cui da tempo non eravamo più abituati, leva il sonno a governanti di tutto il mondo.

leggi il resto ›

→  febbraio 6, 2004

sole24ore_logo
Doveva essere la grande riforma del credito e delle autorità che vi presiedono: si é chiusa con un compromesso.

Doveva essere la grande riforma del credito e delle autorità che vi presiedono: si é chiusa con un compromesso. Doveva fare chiarezza sulle divisione dei compiti, definire le responsabilità dei gatekeeper, aiutare chi sta nelle regole e punire severamente solo chi vi si discosta: nel progetto che il governo manda in Parlamento il controllo sul sistema finanziario è affidato a 5 istituzioni diverse, in cui la dialettica tra vigilanza e concorrenza nel sistema bancario è minata da veti che diluiscono i poteri senza assegnare responsabilità.

leggi il resto ›

→  gennaio 22, 2004

il_riformista
Nanismi

Qual è la linea che separa la fisiologia dalla patologia? E’ naturale che del caso Parmalat a calamitare l’attenzione, dell’opinione pubblica come di politici e studiosi, siano gli aspetti patologici. Ma anche nei sistemi sociali ed economici, così come negli organismi, non sempre le patologie sono riconducibili a shock esterni, più sovente a degenerazioni, magari latenti per anni.

leggi il resto ›