Senato: Piemonte a centro-destra, Torino a sinistra

marzo 29, 1994


Pubblicato In: Varie


La sinistra ha vinto solo a Torino città, mentre in tutta la regione ha prevalso il Polo della libertà e al Fatto per l’Italia sono stati assegnati due collegi con il calcolo proporzionale. Si possono sintetizzare così i risultati delle elezioni al Senato in Piemonte. Il Polo della libertà ha ottenuto 13 seggi, i progressisti 7, il Patto 2, Alleanza Nazionale 1.


L’imprenditore Franco Debenedetti, fratello del presidente dell’Olivetti Carlo e candidato con i progressisti al collegio 1, quello del centro di Torino, ha battuto il leader del Carroccio piemontese Gipo Farassino. Nello stesso collegio, oltre al segretario della Lega Nord Piemunt, c’è un altro sconfitto illustre che esce di scena: Valerio Zanone, deputato uscente, ex sindaco, ex segretario del Pli ed ex ministro. Con il proporzionale è stato invece recuperato Cesare Pozzo di Alleanza nazionale, segretario piemontese del Msi-Dn, giornalista, deputato e senatore per cinque legislature.

A Torino città sono stati eletti altri tre senatori progressisti: l’operaio calabrese Rocco Larizza, già deputato Pds (al collegio 2), Edo Ronchi, vice presidente dei parlamentari Verdi (al collegio 3 dove è stata recuperata anche Maria Grazia Siliquini, avvocato, Polo della libertà) , Giangiacomo Migone, già senatore, docente universitario e fondatore del periodico “L’indice”.

“C’è grande soddisfazione ma anche l’esigenza di ricostruire il paese e di dare un rilancio alla città di Torino”. È questo il primo commento a caldo di Franco Debenedetti, fratello del presidente della Olivetti e neo eletto senatore nel collegio Torino 1, quello del centro, dove aveva come avversari il leader leghista Gipo Farassino e l’ex presidente del Pli, Valerio Zanone. “Il quadro nazionale che si presenta è molto più difficile per riuscire nel progetto che avevamo elaborato – ha aggiunto – in ogni caso il nostro sforzo sarà di governare per ricostruire insieme il paese. Non dimenticherò quello che ho detto e ho sentito incontrando migliaia di elettori in questa difficile campagna elettorale”.

Invia questo articolo:
  • email
  • LinkedIn



Stampa questo articolo: