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→  aprile 13, 2012


«E alla fine nessuno ne restò». Quando Piero Giarda ha annunciato che non ci sarà nessun tesoretto a cui attingere per ridurre le tasse, solo sistema sicuro per promuovere la crescita, mi è venuta in mente la filastrocca dei “Dieci piccoli indiani”. Ma come, mi son detto, noi guardavamo alla spending review come all’ultimo indiano della compagnia, e ora il ministro ci viene a dire che anche quello «in un bosco se ne andò, a un pino s’impiccò, e nessuno ne restò»?

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→  marzo 6, 2012


Ma è poi dimostrabile il “Teorema dell’anno 2013” (Il Foglio di venerdì)? Nel senso che nella tabellina gli obbiettivi della colonna di destra siano stati comuni a tutti, da Berlusconi a Prodi, da Tremonti (perché dimenticarlo?) a Padoa Schioppa, e che a farli deragliare siano state le ali estreme?

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→  gennaio 24, 2012


Le liberalizzazioni servono a crescere se smontano le inefficienze

“Liberalizzare non è privatizzare”: solo un inciso del Presidente Monti nella sua articolata presentazione del decreto liberalizzazioni, ma rivelatore, e utile per ragionare sul senso complessivo dell’azione di governo, del risanamento dei conti pubblici e della crescita, di Salva Italia e delle liberalizzazioni.

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→  gennaio 24, 2012


dalla rubrica Peccati Capitali

“Liberalizzazione dei taxi”, commedia in tre atti. Atto primo: il governo annuncia che liberalizzerà. Nessuno capisce in che cosa consista, dato che si ordina ai comuni di aumentare il numero delle licenze, ma i benpensanti plaudono: “Bravi, questo governo fa proprio sul serio, incomincia dalle piccole cose che interessano i cittadini.”

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→  gennaio 19, 2012


Intervista di Giovanni Stringa

Il governo tecnico mette l’accento sulla politica? Così la pensa Franco Debenedetti, imprenditore ed ex senatore Ds, subito dopo aver letto la bozza del decreto sulle liberalizzazioni.

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→  novembre 30, 2007

ROMA – Mercoledì è stato costretto ad una lunga passeggiata notturna, dopo una serata all’auditorium. Ieri mattina, poi, si è dovuto alzare all’alba per raggiungere Fiumicino con autobus e navetta da Termini. Di taxi, ovviamente, nemmeno l’ombra. «Evidentemente esiste un “dio” sindacale, sono stato punito per l’ultimo mio articolo, in cui parlavo proprio della liberalizzazione dei taxi», la prende con filosofia, Franco Debenedetti, economista, ingegnere, ex senatore, esponente di spicco del pensiero “liberal”.

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