→ settembre 12, 2006

Pubblico e privato. L’’Esecutivo deve fare chiarezza sulle licenze concesse fino al 2012 e ottenere risposte sul servizio universale
Il doppio scorporo, quello di TIM e quello della rete, varato dal consiglio di amministrazione di Telecom, propone interrogativi sotto tre profili: economico finanziario, industriale, dell’interesse pubblico. Le risposte sui primi due sono attese dagli azionisti di Telecom e dai mercati; sul terzo dovrebbero arrivare dal Governo e dalle Autorità, c’è da augurarsi con adeguata prontezza.
leggi il resto ›
→ settembre 1, 2006

L’hanno (o si è) paragonato a De Gasperi, Cavour, Napoleone; gli sono cresciuti i capelli e ha fatto scendere lava dalle colline: ma per fare Berlusconi immortale ci andava il genio di Marco Travaglio e la proposta lanciata sull’Unità per “risolvere” il problema del conflitto in capo a quello che chiama il «furbetto d’interessi».
leggi il resto ›
→ agosto 31, 2006

“Il socialismo riformista ha creduto in un’economia mista”, scrive Anthony Giddens (Il secolo Postsocialista, la Repubblica, 29 Agosto), un compromesso in cui i settori chiave dell’economia restavano sotto il controllo dello Stato, e che “era sembrato in grado di funzionare grazie ai meriti [?] della teoria economica formulata da un liberale, John Maynard Keynes”. “Oggi continua Giddens la domanda chiave è se anche questo tipo di socialismo sia morto”. Oggi? Nel 2006?
leggi il resto ›
→ agosto 27, 2006

Nella fusione Sanpaolo – Intesa la difesa dell’italianità ha giocato un ruolo determinante.
Nella fusione Sanpaolo – Intesa la difesa dell’italianità ha giocato un ruolo determinante. Determinante in senso letterale, con riferimento al ruolo che ha avuto nell’orientare la volontà delle parti, quindi senza implicare in alcun modo che l’operazione non abbia, nel suo orizzonte strategico, altre ragioni che la giustificano.
leggi il resto ›
→ agosto 23, 2006
Polemica e-mail. Lo scontro tra Padoa-Schioppa e Gavazzi
Perché solo 92? Lusingato di essere uno dei destinatari della reazione del ministro Padoa-Schioppa all’editoriale di Francesco Giavazzi, non riesco a scacciare la sensazione di imbarazzo verso gli esclusi, lettori ed elettori, che sul conoscere e giudicare la politica economica del Governo vantano un diritto di precedenza.
leggi il resto ›
→ luglio 21, 2006

Invece di fare a cazzotti, i riformisti riscrivano la prima parte della Costituzione
Mai come ora, scrive Paolo Franchi nel suo editoriale di lunedì, è necessario “mettere a fuoco e far valere il punto di vista riformista”. Per farlo, si chiede “con chi dovremo fare a cazzotti e per che cosa”. Io propongo un criterio di selezione e identità meno manesco ma più radicale: la volontà di cambiare la prima parte della Costituzione.
leggi il resto ›