→ dicembre 5, 2012

Non tutto si può ridurre a previsioni politico-economiche, per quanto ottimiste.
Al culmine della crisi greca, in un lungo appassionato articolo sulla Frankfurter Allgemeine, Martin Walser dipinge come “uno scenario di orrore” quello di un’Europa senza euro; cita Hölderlin, per mostrare come il suo tedesco trovi naturale espressione nella purezza della metrica greca. Questo per dire che non tutto si riduce a previsioni politiche, analisi economiche, tassi d’interesse: perché i fatti economici sono influenzati dalle opinioni degli uomini, e il futuro dei paesi è determinato dalle loro visioni.
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→ novembre 30, 2012

di Natale D’Amico e Franco Debenedetti
Tutti i governi devono aumentare le entrate fiscali. Quasi tutti pensano di tassare di più i ricchi. Lo dice (e probabilmente lo farà) Obama. Hollande vuole portare al 75% il prelievo sui redditi superiori a un milione di euro. Un po’ ovunque si parla di aumentare le imposte sui patrimoni più grandi. La Tobin tax – a dispetto di James Tobin – viene giustificata perché colpendo le transazioni finanziarie, colpirebbe selettivamente i ricchi.
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→ novembre 29, 2012

Chi alle politiche volesse votare Pd se il candidato fosse Renzi, e non se fosse Bersani, non può votare alle primarie. E’ la conclusione logica di un corsivo sull’Unità (Pietro Spataro, 25 Novembre): non rispettare l’impegno della dichiarazione che gli han fatto firmare, è “non moralmente onesto”, “scorretto”, “doppio giochista” “poco serio”. Fermiamoci al “serio”, guardiamo piuttosto ai paradossi che così si aprono.
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→ novembre 26, 2012

Integrazione europea senza illusioni
di Vàclav Klaus,
Università Bocconi Editore,
Pag 114, € 15,00
Ci sono gli euroscettici per ragioni economiche: ritengono che l’eurozona non sia un’area monetaria ottimale, che imponga politiche che alcuni trovano troppo severe e altri troppo permissive, che non possa esistere una moneta senza stato. E ci sono gli euroscettici per ragioni istituzionali, preoccupati dei rapporti tra stati nazionali e superstato europeo. Vaclav Klaus è di questi, e per più di una ragione: perché istituzionale è la carica che ricopre, presidente della repubblica Ceca per il secondo mandato; e perché il suo paese fa parte dell’Unione Europea, ma non ha adottato l’euro.
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→ novembre 18, 2012
Associazione Premio Asti d’Appello
Sala Conferenze di Palazzo Mazzetti
Corso Alfieri, 357 – Asti
”Sosta nel rifugio” è il titolo di questa foto fatta dallo Zio Attilio, il primogenito di Nonno Lilin, a sua moglie, la Zia Regina dai meravigliosi capelli d’argento.
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→ novembre 15, 2012

Intervista di Luigi Chiarello
Altro che patrimoniale. All’Italia «serve una riforma hard delle tasse», che tagli l’imposizione fiscale «su imprese e lavoro». Perché è l’unica riforma che può «cambiare immediatamente le convenienze degli operatori».
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