→ Iscriviti
→  gennaio 11, 2005

il_riformista
Quirinali – Il vero destinatario del messaggio

L’ormai famosa frase sugli “Harry Potter della componente moderata del centrodestra” potrebbe essere presa ad esempio di effetto inintenzionale delle azioni intenzionali. Per causa di quella frase, la maggior parte dei commenti all’intervista di Massimo D’Alema su Repubblica di sabato scorso hanno finito di polarizzarsi sulla polemica con Marco Follini e l’UDC, mentre sono finiti nel cono d’ombra i suoi aspetti più rilevanti: il fatto che l’ha generata e il soggetto che ne è il destinatario.

leggi il resto ›

→  gennaio 7, 2005


Non bisogna cambiare il leader, bensì le logiche che governano la coalizione ulivista

A narrare delle convulsioni al vertice del controsinistra c’è addirittura una rubrica di Paolo Franchi sul Corriere della Sera. E’ quindi comprensibile che ci sia chi si domanda se le cose non andrebbero meglio cambiando il leader.

leggi il resto ›

→  gennaio 2, 2005

corrieredellasera_logo
La Rai oggi è pubblica, rimarrrà di controllo pubblico anche dopo la vendita, prevista dal Governo, di una quota di minoranza.

La Rai oggi è pubblica, rimarrrà di controllo pubblico anche dopo la vendita, prevista dal Governo, di una quota di minoranza. Non sarebbe quindi una novità se Prodi, con la sua lettera al Corriere della Sera del 30 Dicembre, si fosse limitato a dire “Allo Stato il servizio pubblico”. La novità è: “ Ai privati la RAI commerciale”.

leggi il resto ›

→  dicembre 16, 2004

il_riformista
Il saggio di Salvati è bellissimo, però propongo un finale diverso dedicato a Romano Prodi

Per aver scritto che il premio al merito è un valore della sinistra, perché il merito è il motore dell’ascensore sociale (Corriere della Sera “Tasse, prendiamo Berlusconi sul serio o non lo batteremo”, 2 dicembre 2004) mi sono preso la reazione scandalizzata di un amico giornalista, certo non di centrosinistra, secondo cui il merito mai e poi mai è stato una categoria della sinistra. E quella di riprovazione di un altro amico giornalista, questo decisamente di sinistra, secondo cui il merito non deve essere una categoria della sinistra, anche per evitare di rincorrere l’ideologia berlusconiana.(Per la cronaca dirò che, a giudicare dai commenti, nessun mio articolo è riuscito a determinare tanti consensi per il centrosinistra).

leggi il resto ›

→  dicembre 14, 2004

sole24ore_logo
A un anno di distanza dal passaggio al Senato della legge Gasparri, sul riassetto del sistema televisivo, una rivisitazione dei punti oggetto di polemica: Il SIC; il drenaggio di pubblicità a danno dei giornali; il digitale terrestre; la privatizzazione

A un anno di distanza dal cruciale passaggio al Senato della legge Gasparri, sul riassetto del sistema televisivo, può essere utile rivisitarla nei punti che erano stati oggetto di più vivaci polemiche: Il SIC; il drenaggio di pubblicità a danno dei giornali; il digitale terrestre; la privatizzazione.

leggi il resto ›

→  dicembre 14, 2004

lastampa-logo
Risposta aperta all’intervento di Mario Segni su La Stampa del 12 dicembre 2004

Caro Mario, per evitare che Silvio Berlusconi, Presidente del Consiglio, abbia il controllo della quasi totalità delle reti televisive nazionali ci sono, in teoria, due soluzioni: pubblicizzare Mediaset oppure privatizzare RAI. La prima é palesemente assurda. Resta la seconda: l’Ulivo la mise nel suo programma e non la realizzò, anche quando l’esito delle elezioni del 2001 era già prevedibile, e quindi anche la situazione a cui avrebbe dato luogo.

leggi il resto ›