→ dicembre 24, 2008

da Peccati Capitali
È un pregiudizio sostenere, come fanno alcuni, che i colpevoli della grande crisi siano quanti hanno puntato sui servizi finanziari anziché sull’industria manifatturiera, e fatto soldi commerciando mutui anziché fabbricando oggetti.
Lo dimostra proprio la crisi che ha colpito il simbolo della seconda rivoluzione industriale, l’automobile.
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→ dicembre 18, 2008

Il caso Madoff è stato causato dalla bassa valutazione dei pericoli di investimento e i Governi potrebbero cadere nello stesso errore per le misure contro la bolla
La loro dimensione incuteva rispetto, la loro pluridecennale tradizione di serietà e riservatezza ispirava fiducia, i loro uffici erano pieni di PhD in matematica e fisica: come è possibile che proprio tali operatori finanziari siano rimasti in così gran numero vittima di una truffa da libro di testo?
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→ dicembre 13, 2008

Gli statuti del partito e della Sardegna escludono la possibilità di candidature dei proprietari di media: i democratici rischiano di perdere un uomo di valore.
Governatore e azionista dell’Unità: da Berlusconi in poi il problema esiste, ma agli elettori non può essere tolto il diritto di scegliere.
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→ dicembre 10, 2008

da Peccati Capitali
È edificante, in una rubrica intitolata ai “peccati capitali”, poter parlare di una “virtù teologale”, la carità. L’occasione la dà un’altra idea uscita dalla testa di Minerva, alias il Ministro Tremonti: la social card per un milione e passa di cittadini poveri. All’inizio la sua idea era più protorivoluzionaria che paleocristiana, voleva finanziarla alla Robin Hood. Ma non era neppure riuscito a scrivere il regolamento, e già le banche, a cui voleva levare i soldi per aiutare i poveri, hanno loro bisogno del suo aiuto; e che fare con i petrolieri, che egli voleva tosare quando il barile era a 150$, ora che viaggia sui 50?
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→ dicembre 5, 2008

Lettera
Caro direttore,
va da sé che sarei favorevolissimo se Torino, come ho letto, «vendesse i suoi gioielli». Il Regio, lo vedo dal balcone di casa; il Politecnico l’ho fatto quando era ancora al Valentino; forse un mio antenato avrà contribuito a raggranellare i soldi per Alessandro Antonelli: non bastarono a terminare il Tempio Israelitico, ma servirono di base per innalzare la Mole fino alla sua stella.
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→ dicembre 3, 2008

TV satellitare
Il caso Sky rappresenta una novità nella storia del nostro conflitto di interessi. Infatti esso viene di solito chiamato in causa a proposito di atti che il governo non deve compiere, perché avrebbero favorito gli interessi del capo del Governo, o quelli economici di padrone di Finivest, o quelli mediatici di leader della maggioranza. Era la versione “in negativo” del conflitto di interessi.
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