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→  novembre 2, 1996


Anche se l’impasse sembra supe­rata, la battuta d’arresto che ha subito il progetto di legge Mac­canico sulle comunicazioni dovrebbe indurre a una riflessione sull’impianto concettuale della proposta. Il proble­ma che si propone è questo: il mercato delle comunicazioni è diverso dagli al­tri mercati? Perché, e in che modo, deve essere regolato in modo diverso? Quali sono i valori che una legislazio­ne sulle comunicazioni deve promuo­vere? Se ne è parlato recentemente in un convegno della fondazione Piero Calamandrei, con relazioni di Aurelio Gentili e di Enrico Zanelli.

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→  ottobre 30, 1996


Sotto il peso di 400 emendamenti e di 6000 subemendamenti – sul solo stralcio -, si è dovuto prendere atto che in assenza di un chiarimento politico con l’opposizione, il disegno di legge Maccanico è di fatto in stallo. Ben venga il chiarimento, purché non si limiti ad uno scambio tra necessità del Governo di vendere Stet e volontà del Polo di preservare gli assetti TV, e serva invece a ripensare¦ alcuni aspetti di fondo, in particolar modo uno delicatissimo, di natura istituzionale, che finora non aveva ricevuto adeguata attenzione.

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→  ottobre 18, 1996


Entrare in Europa per obbligarci a risanare la finanza pubblica o ammodernare la nostra economia per entrare in Europa? Il Governo, con la finanziaria, ha deciso: il 3% a tutti i costi, e con tutti i mezzi, nel 1997. Impegnando il paese un disperato corpo a corpo con i numeri, il Governo dichiara di credere che solo costretti dal vincolo sappiamo praticare la virtù di bilancio. Anzi, che la nostra virtù sta nel pagare per comprarci un vincolo.

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→  agosto 7, 1996


Oggi i vantaggi che la concorrenza porta in termini di costo e di servizio sono noti e documentati; tutti possono constatare i risultati della battaglia nell’unico servizio finora liberalizzato, quello del radiomobile

Nelle condizioni pioneristiche dell’Inghilterra di 10 anni fa, per creare un clima favorevole alle privatizzazioni fu necessario fornire assicurazioni che la fine del monopolio non avrebbe arrecato aumenti di costo a determinate classi di cittadini.

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→  luglio 23, 1996


Mentre è diventato stucchevolmente ripetitivo l’interrogarsi sul perché le nostre piccole imprese non diventano medie e le medie grandi, constatare il limitatissimo numero di grande imprese multinazionali italiane, recriminare sulla debolezza del nostro mercato mobiliare, incolpando il regime fiscale, o rinvenendo remote origini culturali, si stenta perlopiù a riconoscere la vera causa: i limiti del sistema di governo societario.

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→  luglio 16, 1996


Sulla proposta di legge di Maccanico riguardante il riordino del settore delle comunicazioni

“Questo è un nodo avviluppato/ questo è un groppo rintrecciato/ chi sviluppa più inviluppa/ chi più sgruppa più raggruppa”: viene in mente la cavatina della Cenerentola, a considerare la quantità di problemi evocati dalla proposta di legge Maccanico sul riordino del settore delle comunicazioni.

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