→ febbraio 15, 2005

di Francis Fukuyama
Dopo aver clamorosamente predetto la fine della storia e l’egemonia della liberaldemocrazia, Francis Fukuyama analizza in questo suo nuovo libro un tema decisivo: la costruzione dei nuovi stati-nazione. La fine della storia, sostiene Fukuyama, non è un destino automatico e una politica di buon governo sarà sempre necessaria. Gli stati deboli e quelli falliti sono la causa di alcuni dei problemi più seri che minacciano il mondo. Fukuyama spiega in particolare come si possono trasferire a questi stati delle istituzioni pubbliche forti e funzionanti, le sole in grado di assicurare a essi e al mondo intero un futuro stabile e pacifico, e impartisce alcune lezioni tanto semplici quanto spesso disattese su come gli Stati Uniti e l’Europa possono gestire al meglio i casi più scottanti di state-building: l’Afghanistan e l’Iraq.
leggi il resto ›
→ febbraio 12, 2005

Congresso DS – La polemica con Michele Santoro
Caro direttore, leggo e rileggo la column di addio di Michele Santoro al Riformista, ma i conti non mi tornano. Se Santoro lascia (sul serio) il Riformista perché io ho minacciato (paradossalmente) di lasciare i Ds, se ne potrebbero dedurre diverse e opposte analogie. La prima è che Santoro sta al Riformista come io sto ai Ds, e anche in quinta elementare si sa che questo equivale a dire che Santoro sta a Debenedetti come il Riformista sta ai Ds.
leggi il resto ›
→ febbraio 11, 2005

Gli «strappi» su Iraq, Craxi e Bush hanno consacrato una linea politica precisa. Ma ora attenti a non disfare la tela di Penelope.
Quanti prevedevano una “sacra rappresentazione” retorica, noiosa, inutile, sono stati smentiti: il congresso su tre punti cruciali ha fatto chiarezza.
leggi il resto ›
→ febbraio 9, 2005

Intervista di Andrea Cangini a Franco Debenedetti
Il senatore diessino Franco Debenedetti è assolutamente contrario all’ipotesi di opporsi al rifinanziamento della missione militare italiana in Iraq.
leggi il resto ›
→ febbraio 6, 2005

Il taccuino del delegato
4 febbraio 2005
Sarà questo l’ultimo congresso di Piero Fassino quale segretario dei DS, si era chiesto il Riformista in un editoriale di pochi giorni fa, riuscirà cioè a realizzare la federazione del centro sinistra?
leggi il resto ›
→ febbraio 4, 2005

Caro Piero, Prodi sulla Rai l’ha detta giusta e io aggiungo
Smettiamola di parlare ossessivamente di Berlusconi, occupiamoci di politiche concrete per vincere. La scelta congressuale di Fassino è più che condivisibile. Invece di continuare a spender parole sui mali del berlusconismo, il «solido timone riformista» evocato da Fassino si affermerà quanto più parlerà anche ai non già convinti e ai disillusi. E non si vien meno a questo precetto, parlando di Rai e Tv, un settore che identifica l’interesse concreto rimario di Berlusconi, e su cui al contempo il centrosinistra si è spesso diviso.
leggi il resto ›