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Archivio per il Tag »Chrysler«

→  aprile 29, 2009

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Secondo il Washington Post è stato raggiunto anche l’accordo tra i creditori della casa di Detroit e il Tesoro Usa: 6,9 mld di dollari svalutati a 2 mld. Dopo la ratifica da parte dei sindacati, dovrebbe essere la volta dell’ultimo atto, cioè l’accordo con Torino, che non dovrebbe però arrivare prima di giovedì. «La Fiat – commenta Franco Debenedetti – che prima sembrava destinata ad essere preda, ha ribaltato i giochi. Grande mossa strategica. Marchionne é stato l’uomo giusto nel posto giusto, al momento giusto con il prodotto giusto. Poi, come sempre, una cosa sono le strategie, un’altra la loro implementazione». In mezzo? I costi.

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→  febbraio 3, 2009

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ROMA (MF-DJ)- Fiat sta ancora studiando l’alleanza con Chrysler, ma punta a chiudere l’accordo presto, entro il 17 febbraio. Entro quella data, infatti, l’azienda di Detroit dovrebbe presentare un piano per richiedere ulteriori aiuti al Governo federale, e in questo ambito l’accordo con Fiat sarebbe un elemento chiave. E’ quanto afferma l’a.d. di Fiat, Sergio Marchionne, intervistato dal Wall Street Journal.

Fiat, spiega Marchionne, fornirà utilitarie e motori ad alta efficienza, di cui il colosso statunitense ha bisogno e il cui sviluppo costerebbe almeno 3 mld di dollari. In cambio dovrebbe acquisire il 35% delle azioni della compagnia. Tuttavia per Fiat, prosegue l’a.d., l’alleanza con gli americani è “un biglietto della lotteria” che potrebbe non valere nulla se Chrysler non uscirà dalla crisi. L’obiettivo e’ “avere il 35% di un’azienda che vale qualcosa, io non voglio trovarmi per i prossimi cinque anni a possedere il 35% di niente. L’obiettivo è portare valore per gli azionisti di Fiat”.

L’alleanza con Fiat ha sollevato dubbi sul fatto che il sostegno del governo federale possa implicare il sostegno a un produttore straniero, ma Marchionne afferma che Fiat non toglierà un dollaro a Chrysler fino a quando non avrà rimborsato il prestito al Governo.

In base all’accordo, ha spiegato inoltre Marchionne, Fiat potrebbe vendere i veicoli propri, e quelli dei marchi che il Lingotto controlla, a partire da un anno dalla chiusura dell’accordo. Per permettere a Chrysler di uscire dalla crisi, Fiat investirà 3-4 mld in tecnologia nei prossimi anni: “daremo un supporto dove possiamo a livello operativo”.

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→  gennaio 30, 2009

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Fiat, Chrysler e gli altri

“Gli affari al tempo degli aiuti”. La parafrasi del titolo del famoso romanzo di Gabriel Garcia Màrquez, serve a illustrare quanto profondamente i piani di salvataggio e di stimolo che i Governi stanno varando per contrastare la grande crisi finanziaria e la susseguente recessione incida sulle strategie delle aziende, e quindi sulla concorrenza nei mercati. L’operazione che Fiat e Chrysler hanno annunciato di voler perseguire lo dimostra in modo esemplare.

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