- Franco Debenedetti - http://www.francodebenedetti.it -

"Rai, privatizziamo tutte le reti così avremo il vero pluralismo"

Pubblicato il 04/09/2003 @ 14:41 in Corriere Della Sera,Giornali

corrieredellasera_logo
Intervista a Il Corriere della Sera

“Privatizzazione totale della Rai” – Franco Debenedetti non ha dubbi: il centrosinistra per riformare il sistema della comunicazione deve partire da lì. Il senatore ds sottolinea di parlare “dal punto di vista di quella che Angelo Panebianco ha chiamato sinistra democratica e riformista”. E aggiunge: “Volenti o nolenti il problema Rai è cruciale. Le scelte vere sono quelle, il resto ne discende”.

La Bbc ha però dimostrato che si può essere indipendenti anche sotto il controllo pubblico.
“Anch’io ho considerato con ammirazione e invidia l’indipendenza mostrata dai vertici della Bbc verso il potere politico che li ha nominati, ma leggendo le cronache politiche di questi ultimi giorni pensare che si possa riprodurre lo schema Bbc in Italia è pura fantasia”.

Che vuol dire privatizzazione totale?
“Deve essere venduta la Rai in toto, senza che resti in mano pubblica neanche una rete. La privatizzazione va usata per creare un mercato concorrenziale e per favorire l’ingresso nel business tv di nuove imprese, editoriali e non. Lasciare una sola rete pubblica significherebbe creare una piccola e inutile riserva indiana”.

Lei propone un totale azzeramento del servizio pubblico?
“No, della proprietà pubblica. Le funzioni di servizio pubblico dovranno essere regolate da contratti stipulati con i vari soggetti titolari di concessione. L’errore che la sinistra non deve fare è invocare il servizio pubblico pensando, una volta tornata al governo, di poter ricominciare con i Freccero e i Santoro”.

E la questione Mediaset?
“Gli obiettivi di concorrenza e pluralismo sostenuti dalla Consulta si raggiungono mirando a un assetto concorrenziale del settore con aziende forti che competano tra loro. Così Mediaset non avrà più la rendita di posizione del mercato domestico e dovrà cercare pane per i suoi denti all’estero. Crescendo”.

A sinistra le obietteranno che anche il disegno di legge Gasparri vuole sterilizzare la sentenza della Consulta.
“Gasparri si è inventato un meccanismo a fisarmonica come il Sic, il sistema integrato della comunicazione. Io penso invece che debbano esserci limiti settore per settore secondo la prassi ormai consolidata dell’Antitrust”.

Nell’assetto che lei ipotizza gli editori di carta stampata rischiano di fare la fine del vaso di coccio.
“Innanzitutto mi auguro che gli editori possano partecipare alla privatizzazione della Rai. E comunque la raccolta pubblicitaria va regolata. Vanno concordati dei tetti in modo che le risorse non affluiscano solo al settore televisivo. Dal canto loro gli editori dovranno fare in modo che il costo del contatto pubblicitario che offrono sia competitivo”.

Invia questo articolo:
  • email
  • LinkedIn

Articolo stampato da Franco Debenedetti: http://www.francodebenedetti.it

URL all'articolo: http://www.francodebenedetti.it/rai-privatizziamo-tutte-le-reti-cosi-avremo-il-vero-pluralismo/

Copyright © 2011 Franco Debenedetti. Tutti i diritti riservati.