Al direttore.

Comincia il congresso ds. Altiero Spinelli al giovane Pietro Folena, che lo aveva criticato per avere approvato la rappresaglia contro la Libia ordinata da Reagan nel 1986, così rispose sull’Espresso, ultimo scritto pubblico di Spinelli prima della morte: “Come prima cosa ti consiglio di tener sempre presente che se ti capita di prendere un calcio nel sedere (da Gheddafi o da altri) la tua pri­ma reazione deve essere quella di restituirlo. Dopodiché mettiti pure a un tavolo a ‘far po­litica’ con chi te lo ha dato.

Secondo: non hai notato che la mia osservazione più importan­te non era l’approvazione di Reagan, ma la constatazione che l’Europa occidentale ha ri­messo la sua politica estera e di difesa nelle mani degli Usa e che la maniera di mettere fi­ne a questa situazione… (è) la costruzione… di un potere federale europeo il quale elabori una politica estera e di difesa comune. In ter­zo luogo, vale forse la pena che tu metta da parte frasi e cianfrusaglie pacifiste, e che dia alla tua cultura politica, come nutrimento, un po’ di midollo di leone. Ti accorgerai così che la forza militare deve essere sempre tenu­ta sotto forte controllo di una volontà politica, ma guai ai politici che la scartano con ohi! e ahi! vari come un male assoluto”. Midollo di leone, non male.

La risposta di Giuliano Ferrara
Gentile senatore Debenedetti, lei ha il privilegio di farci conoscere queste righe auree, con una perfetta chiosa stilistica sul midollo di leone. Ma anche quell’ohi! e ahi! sui singulti delle buone coscienze è un trat­to impareggiabile del “si stava meglio quando si scriveva meglio”. La ringraziamo per tutto, anche per la documentazione.