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→  ottobre 22, 2004


Gli istituti di credito non hanno investito in imprese nuove

Il Banco di Santander é impegnato in una battaglia campale per conquistare Abbey National; ABN Ambro conduce una guerra di posizione contro Banca di Lodi e Capitalia per espugnare l’Antonveneto. Molti, di fronte a questi eventi, temono che le nostre banche, più piccole e meno efficienti, finiscano per essere fagocitate da concorrenti esteri, e, per scongiurarlo, invocano protezioni. Io suggerisco di spostare lo sguardo, dalle banche alle imprese, dove esse impiegano il risparmio.

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→  ottobre 8, 2004


Un nodo irrisolto nel centrosinistra

Centrosinistra o centro-sinistra?
Sono passati otto anni ma il trattino – copyright Francesco Cossiga – continua a essere il problema irrisolto di un’opposizione che, a differenza dell’attuale maggioranza, è costituita intieramente sui partiti tradizionali, fondata sul loro capitale di tradizioni e di storie, di battaglie vinte e perse, di idee e di ideologie.

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→  settembre 16, 2004


Trasmissione scandalo sul terzo canale Rai

“Una esagerazione totale” è quella che nel mondo si starebbe facendo sul fenomeno terrorismo; mentre non si pensa che ogni giorno muoiono nel 50.000 bambini per diarrea, e altrettante sono le vittime di incidenti stradali. Sentito, parola più parola meno, poco prima delle 18, giovedì 2 Settembre, sulla terza rete radiofonica della RAI, in perfetto italiano, con voce tranquilla, da Saskia Sassen, professore di sociologia alla University of Chicago.

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→  luglio 23, 2004


Per avere delle speranze, la sinistra deve costruirsi un profilo netto

A sinistra si sente dire che Tremonti sarebbe stato costretto a lasciare per la disastrosa situazione dei conti pubblici: l’importante è che non lo si creda davvero.
A sinistra si trae motivo di conforto dalla perdita di consensi della Casa delle Libertà: purché non si creda che questo equivalga a conquistare la fiducia di chi é stato deluso. Come si é visto alle europee, gli elettori scontenti cambiano partito nella coalizione, oppure non votano: e per chi vince grazie alle astensioni del campo avverso, governare diventa un percorso di guerra.

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→  luglio 9, 2004


Per vincere, anche il centrosinistra dovrà dire che cosa vuol farne

Lo scrive il Financial Times: le previsioni di crescita del PIL per Francia e Germania sono state riviste al rialzo, con tassi rispettivamente del 2,3% e del 2% nel 2004, meglio ancora nel 2005. E poiché le serie storiche dimostrano che l’andamento della nostra economia é strettamente correlato a quello degli altri grandi paesi europei, é molto probabile che nel 2005 l’Italia conosca una crescita sostenuta. Già ci sono segnali deboli in questo senso, che Massimo Mucchetti sul Corriere é stato pronto a cogliere. Siccome é verosimile che a Berlusconi le notizie del Financial Times e i commenti del Corriere glieli facciano vedere, niente niente che anche questo c’é entrato nella decisione di fare le sua ennesima reincarnazione come Presidente Economista?

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→  giugno 18, 2004


Saprà diventare un vero partito? Ma, soprattutto, conquisterà la leadership?

La sconfitta di Berlusconi potrebbe segnare la fine del berlusconismo. Blair, Chirac, Schroeder hanno subito perdite più importanti, ma sono momenti nella storia del laburismo, del gollismo, della socialdemocrazia, quei partiti non sono stati creati dai loro leader pro tempore. A Berlusconi non sarà più possibile richiamare all’ordine gli indisciplinati ricordando che gli devono tutto. E poche persone sono così strutturalmente inadatte al ruolo di comprimario.

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