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→  agosto 8, 2023


Tassisti “di complemento”, la gestione di chiamate e traffico attraverso una app, senza togliere lavoro

Lettere al direttore, fondi del direttore; proposte di legge, risposte di scioperi. La letteratura sul tema dei taxi è sterminata, ma il risultato pratico di tutto questo ruminare è sostanzialmente nullo: Con la sola eccezione delle città che hanno consentito a Uber di operare, le code alle stazioni di sosta e le esasperanti telefonate restano sostanzialmente le stesse.

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→  giugno 17, 2023


Una memoria pacificata e condivisa è un autentico bene pubblico. Per costruirla le scelte simboliche sono importanti e possono fare la differenza. Imprenditore, editore, innovatore della comunicazione e del costume, uomo politico, primo ministro, non c’è dubbio che Silvio Berlusconi abbia un posto nella storia.

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→  giugno 1, 2023


Al direttore.
Sogni in “Rapito”. Nel primo, il piccolo Edgardo Mortara leva con le sue mani i chiodi dalla croce, così riporterà Cristo in vita e, cancellato il delitto del Golgota, potrà tornare dai suoi famigliari. L’indottrinamento sulla perfidia del popolo deicida fu pretesto di innumerevoli pogrom. Solo nel 1959 Papa Giovanni XXIII espunse dalla liturgia pasquale le parole “perfidis judaeis”. Nel secondo sogno Pio IX crede che siano entrati rabbini nella sua stanza: chini sul suo letto, vogliono circonciderlo. In un film tanto straziante non poteva mancare un tributo all’humour ebraico. Ai sefarditi italiani invece, ricorda il dogmatismo cattolico: è ancora in auge l’articolo 868 paragrafo 2 del codice di Diritto canonico, per cui “il bambino di genitori cattolici e persino di non cattolici, in pericolo di morte è battezzato lecitamente anche contro la volontà dei genitori”.

→  maggio 17, 2023


Se si parla di innovazione non si può che partire dalla scuola. Perché, uscendo da lì, i ragazzi entreranno in un mondo retto dalla concorrenza, dove beni e servizi vengono confrontati e scelti per il loro valore relativo: studenti più preparati e più abituati a una sana competizione saranno anche adulti più in grado di cogliere le opportunità e di provare a innovare anche loro, contribuendo alla crescita per tutti. E’ esattamente il contrario di quello che fa oggi la nostra scuola: che non vuole giudicare e non vuole essere giudicata.

→  maggio 16, 2023


di Franco Debenedetti e Serena Sileoni

La sfida comincia dalla scuola. Fondazioni comunali per valorizzare il merito e differenziare l’offerta. Idee

Innovazione, invenzione, imprenditorialità, crescita: sono nomi di cose diverse, ma tutte legate tra loro. L’innovazione non arriva su ordinazione ma è il portato di una straordinaria e continua serie di esperimenti, “setacciati” dal libero mercato.

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→  aprile 25, 2023


Caro Direttore,

la “battaglia per le nomine degli amministratori delle maggiori società italiane a partecipazione pubblica” è finita, scrive Luigi Zanda, “esattamente come con i governi di coalizione del passato: ogni partito si è preso la sua fetta”. Ha certo ragione quando accusa l’evidente diseconomia di avere due azionisti, la CDP e il MEF, alla guida di un gruppo di grandi aziende, anziché affidare questo compito a una holding di Stato: sarebbe questa “la lezione del’IRI”.
Sicuro? La storia narra una lezione diversa: nel 1992 tra IRI, Eni ed Efim, (cioè tra DC, PSI e PSDI) avevano accumulato debiti per 30.000 miliardi di Lire, che con la trasformazione in Spa di cui lo Stato era l’unico azionista, sarebbero diventati debito dello Stato. Senza l’accordo Andreatta Van Miert quello che secondo Zanda era in “gruppo compatto a servizio dellla politica industriale del Paese” ne avrebbe provocato il fallimento.

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