→ Iscriviti
→  dicembre 28, 1997


Nei giorni scorsi sui giornali finanziari si poteva leggere l’annuncio che Alitalia ha scelto il suo partner, l’olandese KLM. C’e’ ragione di pensare che questa soluzione, che era quella preferita dai vertici Alitalia, sia la piu’ vantaggiosa per l’azienda. L’altra soluzione, l’alleanza con Air France, era da alcuni caldeggiata in quanto questa e’ una societa’ a maggioranza pubblica, e di cui non e’ prevista a breve la vendita. La scelta KLM ha dunque il vantaggio di accelerare la vendita del residuo 51% che IRI ancora detiene in Alitalia.

leggi il resto ›

→  dicembre 12, 1997


Un aspetto importante dell’a­nomalia italiana è caduto: da oggi infatti chiunque vo­glia svolgere attività di collocamen­to, di mediazione tra domanda e of­ferta di lavoro potrà farlo alla luce del sole, e non nella semiclandesti­nità finora consentita dalla tolle­ranza dei giudici. La Corte di Giusti­zia del Lussemburgo, massimo or­gano giurisdizionale dell’Unione Europea, ha decretato che assicura­re il monopolio al collocamento pubblico, in quanto inefficiente, co­stituisce* abuso di posizione domi­nante: e ha condannato l’Italia per violazione della libertà di iniziativa garantita dal trattato di Roma.

leggi il resto ›

→  dicembre 7, 1997


Sull’Authority perduta

La decisione del governo di dare a Napoli la sede dell’Autorita’ delle comunicazioni, suscita a Torino comprensibile amarezza; ma, come ha scritto Lorenzo Mondo, piu’ che alzare oltremisura il livello della protesta, o gustarci gozzanianamente il sapore dell’orgoglio offeso, occorre “mobilitare intelligenza e passione” per ricordare al governo e al paese cio’ che Torino puo’ fare.

leggi il resto ›

→  dicembre 4, 1997


“Blowing in the wind” cantava Bob Dylan alla presentazione di Wind, la joint-venture tra Enel, France Télécom e Deutsche Telekom: telefonia fissa, cellulare, Internet, per aziende e famiglie. I grafici illuminavano il futuro: otto milioni di utenti, diecimila posti di lavoro, 12.000 miliardi di investimento. Dodicimila miliardi: e chi li mette?

leggi il resto ›

→  dicembre 1, 1997


Le dimissioni di Guido Rossi da Presidente di Telecom segnalerebbero, secondo alcuni esponenti del PDS, un grave ritardo nella modernizzazione del capitalismo italiano; secondo Repubblica invece si tratterebbe di un vero e proprio sabotaggio attuato dal grande capitale italiano contro nuove regole di corporate governance. Entrambe le affermazioni, a ben vedere, non reggono. La prima perche’ non tiene conto che e’ il Governo a portare la responsabilita’ degli assetti proprietari, di mercato, di regolazione conseguenti alla privatizzazione di Telecom. La seconda perche’ si basa su un equivoco, che conviene subito chiarire.

leggi il resto ›

→  novembre 28, 1997


La presentazione del rapporto Cer è stata l’occasione per un nuovo sviluppo nella polemica divampata in queste settima­ne sui maggiori organi di informazione nazionale e internazionale su come so­no gestiti i conti al Tesoro, in vista del raggiungimen­to del famoso 3% di deficit necessario all’Euro. Il sottosegretario Piero Giarda, avvocato d’ufficio del Teso­ro, ha respinto con energia le accuse mosse da France­sco Giavazzi sul Corriere della Sera e da James Blitz sul Financial Times.
leggi il resto ›